venerdì 21 giugno 2013

REGIONE LOMBARDIA – INCENTIVI PER ASSUNZIONE PERSONE SVANTAGGIATE

E’ stato pubblicato sul BURL 2/2013 il provvedimento del 27/12/2012 n.12606 della Giunta della regione Lombardia .
Sono previste due tipologie di intervento:

-       un incentivo economico diretto alle imprese che assumono le persone con i requisiti previsti con contratto di lavoro subordinato, sia full-time che part-time, non inferiore ai 12 mesi;

-       Voucher per servizi di Formazione destinato al lavoratore assunto, per percorsi di qualificazione e riqualificazione, a seguito di richiesta dell’impresa stessa.

L’incentivo economico varia da 8.000 a 12.000 € in relazione al soggetto che si intende assumere.

Possono beneficiarne le imprese di qualsiasi dimensione e settore di attività, con sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Lombardia. Le imprese richiedenti potranno presentare domanda di incentivo economico a partire dalle ore 12 del 15 gennaio 2013 e fino al 30 settembre 2013, attraverso il sistema informativo GEFO.

venerdì 7 giugno 2013

ONLINE LA RICHIESTA DI AGEVOLAZIONI ALL’ASSUNZIONE DI DISABILI EX ART. 13 Legge 68/99

Dal 3 giugno 2013, accedendo al sito della Provincia di Milano, sarà possibile inviare online la richiesta di incentivi all'assunzione di personale disabile.
In particolare, viene riconosciuto un rimborso del costo salariale annuo che l'azienda sostiene per l'assunzione a tempo indeterminato del lavoratore disabile.
Il rimborso è pari al 60% (con un massimale di 12.000 euro):
• se i disabili assunti hanno una percentuale di invalidità pari o superiore al 79%;
• se sono portatori di handicap intellettivo o psichico e hanno una percentuale di invalidità pari o superiore al 46%.

Il rimborso è pari al 25% (con un massimale di 5.000 euro):
• se i lavoratori invalidi hanno una percentuale compresa tra il 67 % e il 79%.
Inoltre, in caso di assunzione di personale disabile con percentuale di invalidità superiore al 50% l'azienda può recuperare fino all'80% delle spese sostenute per trasformare la postazione lavorativa, applicare tecnologie di telelavoro e rimuovere barriere architettoniche (con un massimale di 15.000 euro).

La richiesta di ammissione agli incentivi alla Provincia deve avvenire tempestivamente dopo il superamento del periodo di prova (qualora previsto) o dopo la trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro e, comunque entro il 20 gennaio successivo all'anno di assunzione o di trasformazione a tempo indeterminato.

lunedì 3 giugno 2013

APPRENDISTATO: I CHIARIMENTI DEL VADEMECUM SULLA RIFORMA DEL LAVORO


Il Ministero del Lavoro, con il Vademecum sulla Riforma del lavoro, è intervenuto in particolare in materia di apprendistato con significative precisazioni:

·         Libretto formativo del cittadino: strumento documentale che non è mai stato implementato in una veste ufficiale obbligatoria. Pertanto, in assenza, sarà possibile indicare il percorso formativo svolto anche mediante un registro predisposto all’occorrenza, senza particolari formalità da parte del datore di lavoro. Sulla base delle attività registrate, si valuterà la legittimità della formazione erogata, anche mediante la verifica della corrispondenza di quanto registrato con quanto svolto, in caso di accessi ispettivi.

·         Tutor: viene precisato che le violazioni connesse alla sua presenza non determinano automaticamente la non validità del contratto di apprendistato, ma solo l’applicazione di sanzioni amministrative. Inoltre, da tali violazioni non discenderà in via automatica l’applicazione del versamento della differenza fino a contribuzione piena maggiorata del 100%.