Sono stati modificati
anche gli importi
per le imprese ubicate
nelle aree svantaggiate (Abruzzo, Basilicata,
Calabria, Campania, Molise,
Puglia, Sardegna e Sicilia): la quota forfetaria deducibile per ogni
singolo lavoratore subordinato a tempo
indeterminato passa da
€ 9.200,00 a € 15.000,00, mentre per gli under 35 e le donne
da € 15.200,00 a € 21.000,00.
Nuovi importi deducibili anche per i soggetti minori, vale a
dire con un valore della produzione pari o inferiore a € 180.999,91:
a. € 8.000,00 se la base imponibile non supera €
180.759,91;
b. € 6.000,00 se
la base imponibile
supera € 180.759,91,
ma non € 180.839,91;
c. € 4.000,00 se
la base imponibile
supera € 180.839,91,
ma non € 180.919,91;
d. € 2.000,00 se
la base imponibile
supera € 180.919,91,
ma non € 180.999,91;
d-bis. per i soggetti
di cui all'art.3,
co.1, lett.b) e
c) (società di
persone e persone fisiche esercenti arti
e professioni), l'importo
delle deduzioni indicate nelle
lettere da a)
a d) è aumentato,
rispettivamente, di € 2.500,00, € 1.875,00, € 1.250,00 e €
625,00.