venerdì 15 marzo 2013

INCENTIVI PER L'ASSUNZIONE DI LAVORATORI LICENZIATI DA PICCOLE IMPRESE


Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato un decreto che prevede specifici premi per l’assunzione di lavoratori licenziati per Giustificato Motivo Oggettivo (GMO) provenienti da aziende che non hanno aperto la procedura di mobilità. In particolare, il decreto dispone l’attribuzione di un incentivo, stabilito in cifra fissa mensile e riproporzionata per le assunzioni a tempo parziale, per i datori di lavoro che, nel corso del 2013, assumano a tempo indeterminato o determinato, anche part-time o a scopo di somministrazione, lavoratori licenziati, nei dodici mesi precedenti l’assunzione, per GMO connesso a riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro.
L’importo dell’incentivo è pari a 190 euro mensili per un periodo di 12 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato. Il medesimo importo è corrisposto per un massimo di 6 mesi in caso di assunzione a tempo determinato.
L’ammissione al beneficio è gestita dall’Inps con procedura informatizzata e automatica, fino a capienza delle risorse stanziate, pari a 20 milioni di euro.
Con il provvedimento i lavoratori destinatari dell’incentivo non rischiano più di essere discriminati rispetto ai lavoratori che possono essere iscritti nelle liste di mobilità, perché licenziati con procedimento collettivo, da imprese con più di quindici dipendenti.

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