E' stato firmato
in data 02/07/2013 il rinnovo dell'accordo per la cassa integrazione in deroga
tra Regione Lombardia e parti sociali e datoriali, scaduto il 30 giugno.
Ecco le principali
novità:
- la distinzione tra intervento di tipo A e tipo B viene a cadere,
nel senso che le modalità degli interventi saranno identiche, pur rimanendo la
distinzione ai fini della procedura;
- l'accordo sindacale potrà prevedere fino ad un massimo di 6 mesi
di CIGD, che sarà ripartita in due distinte domande di 3 mesi (tuttavia non
sarà necessario rifare l'accordo dopo i primi tre mesi);
- per ogni domanda si potrà chiedere un massimo di 520 ore.
Sarà
rigorosamente obbligatorio quanto già previsto dall'Accordo Quadro 2013, cioè
la comunicazione mensile da parte dell'Azienda alla Regione delle ore effettivamente
fatte. La Regione infatti delibererà non le ore richieste, ma quelle effettivamente
fatte a fine dei tre mesi. Con tale modalità non si impegnano risorse prima del
loro uso, ma solo quelle effettivamente spese.
Questo
cambio di metodo viene applicato anche alle domande già finanziate e a quelle
in attesa. Da luglio 2013 la Regione modificherà i decreti delle singole
aziende conformando il finanziamento alle ore effettivamente utilizzate quindi
le aziende che non avessero rispettato l'obbligo di comunicare alla Regione
mensilmente le ore fatte avranno un mese di tempo per regolarizzare la propria
posizione, in caso contrario la Regione ridurrà d'ufficio del 50% la somma
stanziata prevista dal loro decreto.
Si conferma
che l'utilizzo della CIGD è subordinato al “contatore” 2011-2013: chi ha già fatto
4 interventi non ha più diritto, chi ne ha fatti 3 ha ancora diritto ad 1 e
così via.