INTERPELLO N. 16/2014:
riguardante nomina, revoca e durata in carica dei Rappresentanti dei lavoratori
per la sicurezza e, nello specifico, se detta nomina è soggetta a scadenza o
rinnovo e, in caso positivo, dopo quanto tempo vanno rinominati.
Le modalità di elezione o
designazione del RLS dovranno essere oggetto di regolamentazione dalla
contrattazione collettiva di riferimento per l’azienda. Ove tale contrattazione
non sia ancora esistente e la precedente abbia superato i propri termini di efficacia
continuerà ad operare la precedente disciplina contrattuale in regime di
ultrattività per evitare che, per ritardi nella contrattazione i lavoratori
risultino privi della loro rappresentanza in materia di salute e sicurezza sul
lavoro.
Pertanto i RLS il cui mandato
sia scaduto, perché riferito ad una contrattazione collettiva a sua volta
scaduta, potranno continuare a svolgere legittimamente le proprie funzioni di
rappresentanza, con conseguente applicazione nei loro riguardi delle
disposizioni del D.Lgs. n. 81/2008 in materia di consultazione e partecipazione
dei lavoratori, fino a quando non intervenga la successiva regolamentazione
contrattuale e, quindi, in base ad essa si proceda a una nuova elezione o
designazione di RLS.
INTERPELLO N. 17/2014:
riguardante la possibilità di prevedere nell’ambito del nuovo Accordo sindacale
di settore in tema di Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza l’istituzione
di RLS anche a livello dell’insieme di aziende facenti riferimento ad un gruppo
e non esclusivamente alla singola azienda e che i rappresentanti così istituiti
siano legittimati ad esercitare tutte le prerogative e le attribuzioni che il
D.Lgs. n. 81/2008 riconosce agli RLS nell’ambito delle imprese del gruppo individuato.
INTERPELLO N. 18/2014: riguardo
l’effettuazione delle visite periodiche per il rinnovo dell’inidoneità
psicofisica all’impiego e in particolare che la predetta visita possa essere
svolta anche al di fuori orario di lavoro e che il tempo impiegato dal
lavoratore per effettuare detta visita deve essere retribuito come ore di
lavoro straordinario.
INTERPELLO N. 19/2014: riguardo
l’aggiornamento professionale dei coordinatori per la sicurezza della durata
complessiva di 40 ore e per il quale sono previste delle percentuali minime di
frequenza.
INTERPELLO N. 20/2014: riguardo
l’obbligo per le imprese con più di 15 lavoratori dell’elezione o della
designazione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza tra i
componenti delle Rappresentanze Sindacali Aziendali e che l’elezione possa
riguardare anche lavoratori non facenti parte delle RSA solo nel caso in cui
non sia presente una rappresentanza sindacale costituita a norma dell’articolo
19 della L. n. 300/1970.
INTERPELLO N. 21/2014:
riguardante i 6 criteri di qualificazione del docente formatore in materia di
salute e sicurezza sul lavoro volti a
garantire un’adeguata combinazione tra competenza, esperienza e capacità
didattica del docente.
INTERPELLO N. 22/2014: riguardante
la dotazione economica del Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) interno
all’azienda.
INTERPELLO N. 23/2014:
riguardante le procedure di sicurezza nel settore degli ambienti sospetti di
inquinamento o confinati previste dall’articolo 3, commi 1 e 2, del D.P.R. 14
settembre 2011, n. 177 con particolare riferimento alla formazione aggiuntiva
prevista dal predetto D.P.R. impartita al fine di assicurare che tutti coloro i
quali accedono ad ambienti sospetti di inquinamento o confinati siano
puntualmente e dettagliatamente informati dal datore di lavoro committente su
tutti i rischi esistenti in tali ambienti.
Nessun commento:
Posta un commento